
SULMONA. “Siamo, oramai, presenti da anni in consiglio comunale e nella città, raccogliendo consensi che ci hanno consentito di essere una realtà civica consolidata e credibile”. A suonare la carica, per le elezioni comunali di fine maggio, è l’ex consigliere comunale Alessandro Pantaleo, rappresentante della lista “Sulmona al Centro”, che fa parte della coalizione di centrodestra e fa riferimento all’ex assessore regionale, Andrea Gerosolimo. Se Fratelli d’Italia e Noi Moderati si sono candidati ad essere “il primo partito della città”, i civici non hanno alcuna intenzione di giocare a ribasso. Anzi. Sono pronti ad ampliare i consensi per ridare governabilità alla città. Tra gli aspiranti consiglieri comunali che si contendono lo scranno di Palazzo San Francesco c’è qualche veterano ma non mancano volti nuovi. La new entry è l’ex vice sindaco della giunta Ranalli, Luciano Marinucci, che a sorpresa nei giorni scorsi ha deciso di abbandonare l’ex sindaco, Bruno Di Masci e il suo gruppo per sposare il progetto gerosolimiano. Ritenta la scalata a Palazzo anche Luigi Santilli, già consigliere comunale per quattro consiliature ed ex vice presidente del consiglio comunale. Tra gli ex anche Nunzio Giovannelli, consigliere comunale nell’era Federico. Spuntano anche i nomi di Germano Sgreccia, Filiberto Mercantini, Fabrizio Paolini ed Ugo Crisi. A tenere alta la quota rosa Simona Fusco, avvocato e presidente del comitato opportunità del consiglio dell’ordine e Antonietta Santavenere, sindacalista e in prima linea contro la violenza di genere. “Sulmona al centro è l’unica lista civica presente all’interno della coalizione di centro destra che sostiene la candidatura a sindaco di Luca Tirabassi”- riprende Pantaleo- “la nostra lista è costituita da uomini e donne che, in parte, hanno un background politico importante e dall’altro, da neofiti con tanto entusiasmo e determinazione. Abbiamo scelto di sostenere Luca Tirabassi convintamente, stringendo un vero e proprio patto per la città; la nostra priorità è Sulmona e abbiamo il dovere di rappresentare le esigenze dei suoi cittadini nelle sedi competenti”. Il rappresentante di Sulmona al Centro è convinto che “la lealtà e il senso del rispetto nei confronti di chi ci sostiene, da diverso tempo, saranno la garanzia per chi deciderà , ancora una volta, di sceglierci”. Luca Tirabassi del centrodestra può contare quindi su sei liste (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Udc, Sulmona al Centro). La coalizione di centrosinistra, che si affida al giornalista Rai, Angelo Figorilli come candidato sindaco, ne avrà sette di liste: Pd, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Sbic, Intesa Sulmona che sarà sempre di espressione dei dem, Italia Viva che non confluirà più all’interno di Sbic come si pensava e Sulmona Città Futura, la cosiddetta lista del sindaco. Correrà da solo, con la sua lista “Metamorforsi”, Nicola Di Ianni che annuncia una seconda lista. Da designare il candidato sindaco del terzo polo, guidato dall’ex sindaco, Bruno Di Masci. Chiamata alla scelta anche l’ex parlamentare, Paola Pelino, che resta ancora alla finestra.