
SULMONA. “Non nego contatti con il terzo polo, come del resto è avvenuto con le varie forze politiche in campo, ma nessun appoggio da parte nostra al gruppo dell’ex sindaco Di Masci”. Lo afferma a chiare lettere Pietro Centofanti, già primo cittadino di Sulmona dal 2001 al 2003, che fa parte dell’associazione Con Sulmona, il gruppo di ex amministratori che si era messo a disposizione della città per costruire un progetto in vista delle elezioni comunali di fine maggio. Centofanti, con l’associazione, chiarisce di non voler sostenere il nuovo terzo polo, passato nelle mani dell’ex sindaco Bruno Di Masci. “Nulla di personale ovviamente ma dopo attenta riflessione abbiamo deciso di andare ad ordine sparso, nel senso che ognuno si regolerà secondo le proprie convinzioni. L’associazione Con Sulmona resta autonoma e non esprimerà candidati con il terzo polo. Il dialogo sicuramente c’è stato. Avevamo in mente un certo tipo di progetto che poi non è stato possibile attuare”- afferma Centofanti. L’associazione degli ex non avrà quindi aspiranti consiglieri comunali nel raggruppamento civico che si pone come alternativa ai due grandi schieramenti. Al contrario uno dei suoi componenti, l’ex consigliere comunale, Gaetano Pagone, si candiderà nella lista di Forza Italia che sostiene la candidatura a sindaco di Luca Tirabassi per il centrodestra. Il terzo polo avrà comunque quattro liste in campo che sono in corso di definizione e strutturazione, come ha ribadito Bruno Di Masci che resta sulla scena politica e si appresta a breve a convocare una manifestazione pubblica per illustrare i contenuti del progetto, le quattro liste e designare il candidato sindaco che, salvo sorprese, dovrebbe essere Marina Bianco, l’ex vice sindaco della giunta Casini. Al momento, per le elezioni comunali di fine maggio, resta confermata la sfida a quattro. Luca Tirabassi del centrodestra può contare quindi su sei liste (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Udc, Sulmona al Centro). La coalizione di centrosinistra, che si affida al giornalista Rai, Angelo Figorilli come candidato sindaco, ne avrà sette di liste: Pd, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Sbic, Intesa Sulmona che sarà sempre di espressione dei dem, Italia Viva che non confluirà più all’interno di Sbic come si pensava e Sulmona Città Futura, la cosiddetta lista del sindaco. Correrà da solo, con la sua lista “Metamorforsi”, Nicola Di Ianni che annuncia una seconda lista. Bruno Di Masci con il suo nuovo terzo polo definirà a breve il candidato sindaco mentre resta alla finestra l’ex parlamentare, Paola Pelino, che aveva annunciato di sciogliere la riserva entro la fine del mese ma probabilmente prenderà altro tempo. (Foto Il Germe)