
SULMONA. Nicola Di Ianni ha partorito il progetto, Bruno Di Masci ne ha condiviso i contenuti e il candidato sindaco non può che essere una sintesi. E’ l’ex vice sindaco della città, Luciano Marinucci, a rimettere la palla al centro sul terzo polo, in corsa per le elezioni amministrative di primavera. Marinucci, che sta partecipando alle trattative, frena sull’ipotesi di una candidatura a sindaco dell’ex vice sindaco della giunta Casini, Marina Bianco. “Il nostro obiettivo è quello di condividere programmi e priorità per costruire un progetto solido. Sul candidato sindaco stiamo ancora valutando. Non vogliamo mettere il cappello su un percorso che si sta strutturando”- afferma Marinucci. Non è escluso che sarà lo stesso Di Ianni a rappresentante il movimento civico alle urne. Oltre alla Bianco, l’altro nome circolato era quello dell’ex primo cittadino, Pietro Centofanti. Se il terzo polo comincia a prendere forma, è ancora in fase embrionale l’altro movimento civico, quello che sta mettendo in piedi l’ex parlamentare, Paola Pelino, pronta a scendere in campo come leader civico. Certa, al momento, è solo la candidatura di Luca Tirabassi come candidato sindaco del centrodestra anche se resta il “fuoco amico” dell’Udc che entro domenica deciderà se fare o meno lista, al di là della versione ufficiale data dal coordinatore regionale del partito scudocrociato. In alto mare il centrosinistra che, tra i due “litiganti” (Carlo Alicandri Ciufelli e Riccardo Verrocchi) sta trovando un altro nome, una figura in grado di mettere d’accordo tutti dopo i puntini sulle “i” messi dal movimento di Verrocchi e da Sinistra Italiana. Tra le novità circolate nelle ultime ore si è fatto anche il nome di Mauro Calore, avvocato ed ex assessore comunale, il quale però non avrebbe assicurato la propria disponibilità. Cosa che ha fatto invece Alicandri Ciufelli, l’unico a dire di sì ufficialmente ma sul nome non c’è convergenza