
SULMONA. L’ex parlamentare, Paola Pelino, continua a far rumore nella campagna elettorale per le elezioni comunali di fine maggio. Il suo nome potrebbe aggiungersi all’elenco dei candidati a sindaco in corsa per Palazzo San Francesco. A tenere tutti con il fiato sospeso è la stessa Pelino che scioglierà la riserva il prossimo 31 marzo. “Sto ancora valutando e molti mi dicono che sono pronti a candidarsi al mio fianco. C’è ancora un po’ di tempo e voglio raccogliere i consensi di tutti i cittadini e in particolare di quanti vedono nella mia persona una possibilità di un cambio di passo per la mia città”- sottolinea l’ex parlamentare che non molla la presa sulla sua possibile candidatura a sindaco della città. Ancora dieci giorni e la Pelino tirerà la linea. “Intendo dare piena voce e piena cittadinanza a tutti quei sulmonesi che vogliono essere protagonisti nella vita della nostra città, dando un loro valido ed utile contributo – precisa Paola Pelino – sono quei cittadini che vogliono contare, con il loro voto ed il loro apporto di idee, al di là e al di fuori di simboli e di bandiere di partito”. L’ex parlamentare è convinta che “la città ha bisogno di chi sa dove mettere le mani e come affrontare i grandi temi. Nelle comunità dobbiamo uscire dagli schemi e dai paradigmi della politica, da destra e sinistra, servono persone in grado di lavorare per Sulmona. Questo è il mio obiettivo”. Qualora la Pelino riuscisse a trovare candidati e sostenitori per comporre una o più liste, si prospetta una corsa a cinque per le elezioni comunali. Il termine ultimo per depositare le liste elettorali scade il 24 aprile, poco dopo Pasqua. Si andrà al voto invece il 25 e il 26 maggio, con possibilità di secondo turno l’8 e il 9 giugno. Il nome dell’ex parlamentare di centrodestra si andrebbe infatti ad affiancare a Luca Tirabassi che correrà con il centrodestra e con almeno sei liste a supporto: Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Udc, Sulmona al Centro. Nel centrosinistra a supporto del candidato Angelo Figorilli dovrebbero esserci cinque o sei liste: il Pd, il Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Sbic, Intesa Sulmona e una lista del sindaco che dovrebbe chiamarsi Sulmona Città Futura. Nicola Di Ianni correrà da solo con la lista Metamorfosi e forse anche con un’altra lista che si sta strutturando in questi giorni. C’è poi il terzo polo, chiamato a decidere sul candidato sindaco. In pole ci sono Marina Bianco, ex vice sindaco della giunta Casini e Catia Puglielli, fuoriuscita dall’Udc che ieri ha spinto il piede sull’acceleratore, invitando ad una scelta Bruno Di Masci, l’ex sindaco di Sulmona che ha preso le redini del raggruppamento civico che potrebbe contare su quattro liste.