
SULMONA. Prove di dialogo tra il terzo polo e il centrosinistra anche se non ci sarà alcuna fusione. Lo afferma Nicola Di Ianni, il leader del raggruppamento civico all’indomani del vertice tenuto con la coalizione del centrosinistra, ancora alle prese con la designazione del candidato sindaco. Il progetto del terzo polo sta suscitando interesse e attenzione tra i cittadini e questo è già un risultato positivo – premette Di Ianni – con D’Andrea abbiamo fatto un ragionamento altrettanto importante sui problemi della città e su possibili progetti e programmi, che potremmo anche condividere in futuro ma non siamo andati oltre”. “Al di là dell’incontro fatto e del dialogo sui temi della città resta fermo che il terzo polo andrà per la propria strada, altrimenti fondendosi con altri soggetti politici perderebbe la sua identità – conclude Di Ianni – escludiamo quindi fusioni mentre possiamo di certo condividere idee e proposte per la soluzione dei problemi che la città vive”. “E’ stato un positivo incontro, per avviare un ragionamento sui progetti e programmi da pensare e costruire per la città” aggiunge Attilio D’Andrea, coordinatore della coalizione di centrosinistra. “Bisognerebbe uscire da discorsi mirati solo a vedere quanti voti può portare un determinato soggetto politico o quali nomi da candidare – precisa l’esponente M5S – l’essenziale è puntare su progetti attraverso i quali fondare una politica per la città, evitando di ritrovarci a breve con ennesime crisi e nuovi commissari”. “Ci siamo lasciati senza escludere nulla per il futuro, noi siamo la sinistra e loro sono il centro,” conclude D’Andrea.