
SULMONA. Si allarga il puzzle dei papabili alla fascia tricolore nella coalizione del centrosinistra, ancora al lavoro per individuare il candidato sindaco che dovrà guidare la coalizione nelle prossime elezioni di primavera. I più quotati al momento restano l’ex assessore comunale, Carlo Alicandri Ciufelli e l’attivista 38enne, Riccardo Verrocchi, nomi sui quali da settimane si starebbero concentrando le trattative tra le forze progressiste della coalizione e coloro che sono aperti al rinnovamento. La fumata bianca potrebbe arrivare martedì prossimo quando è in programma un nuovo vertice. Tuttavia, tra le indiscrezioni, stanno circolando anche altre proposte: l’ex consigliere comunale, Mimmo Di Benedetto, che nella consiliatura è stato capogruppo del Pd e Lucio Cafarelli, altro esponente vicino ai dem che, secondo alcune forze politiche, potrebbe avere la statura adeguata per guidare la coalizione e mettere insieme le varie compagini. Sul nome di Di Benedetto ci sarebbero invece alcune titubanze. Nello scacchiere del centrosinistra entra in gioco anche l’ex consigliere comunale pentastellato, Angelo D’Alosio. Al momento nessuna proposta ufficiale è arrivata ai diretti interessati ma il quadro si è ampliato e nei prossimi giorni potrebbe arrivare la fumata bianca. Niente fretta come aveva rimarcato il segretario del circolo dem, Diego Bucci. “Noi lavoriamo con metodo per selezionare progetti e persone. Non vogliamo imposizioni dall’alto”- ha affermato Bucci. Un lavoro che il centrosinistra sta portando avanti con i due coordinatori designati nelle scorse settimane: l’ex assessore comunale pentastellato, Attilio D’Andre e l’esponente di Sbic, Matteo Puglielli. Nel centrodestra il clima resta teso. Non si discute il candidato sindaco, Luca Tirabassi ma le fibrillazioni covano ancora. La conferma viene dal coordinatore cittadino di Forza Italia, Lorenzo Fusco. “Abbiamo fatto due riunioni e il senatore Guido Liris, in rappresentanza di FdI, aveva chiesto ad ogni partito di esprimere due nomi, da proporre al tavolo, nel terzo successivo incontro – ha ricordato Fusco – per questo ho riunito il direttivo FI e mi sono stati consegnati due nomi”. “Si è arrivati alla terza riunione e Liris ha annunciato che il candidato sindaco è Luca Tirabassi – ha continuato Fusco – una dichiarazione perentoria, con l’avallo del presidente della Regione, Marco Marsilio”. “Il mio disappunto è stato spontaneo, con i coordinatori provinciali del mio partito, perchè non è stato rispettato l’impegno preso con la coalizione – ha precisato l’esponente forzista – sul tavolo ho posto una questione di dignità e di rispetto, davanti al silenzio assordante di tutti gli altri”. Forza Italia presenterà comunque la propria lista perché, conclude Fusco, “abbiamo una responsabilità all’interno della coalizione”.