
SULMONA. “Non ripeteremo gli errori del passato. Non ci saranno nelle liste cercatori di poltrone”. Parola dell’ex assessore comunale, Attilio D’Andrea, coordinatore provinciale del Movimento Cinque Stelle, che rilancia il modello Pd- Cinque Stelle, sperimentato anche nella passata amministrazione comunale, guidata dall’ex sindaco, Gianfranco Di Piero e caduta con le dimissioni in blocco di nove consiglieri comunale lo scorso 30 dicembre. Per D’Andrea il sodalizio tra i dem e il movimento pentastellato ha funzionato dal momento che la fine anticipata della consiliatura è dovuta ai “personalismi e non a problemi di alleanza tra i due schieramenti”. “Il programma di mandato è andato avanti. Dai trasporti al sociale con il piano socio sanitario che è stato apprezzato nella comunità. Interventi importanti sono stati fatti anche per il Cogesa. Sono i personalismi che hanno portato ai problemi che conosciamo. Nell’amministrazione Di Piero l’intesa tra Pd e il movimento non è vacillata”- rimarca l’ex assessore comunale, sottolineando che “né i dem né i cinquestelle hanno votato in maniera differente in Consiglio. Ora stiamo scrivendo insieme un programma per avere la stessa idea di città e vogliamo evitare che all’interno delle liste si mettano dei portatori di voti che minano l’unità”. “Le diatribe interne nel partito democratico e le vendette personali non c’entrano nulla con l’alleanza tra le due forze politiche. Anche in Regione siamo andati in campagna elettorale insieme e si è costruito un progetto. Ritengo invece che allargare la coalizione sia opportuno. Sinistra Italiana, ad esempio, ora si è integrata. Non vogliamo escludere nessuna componente di sinistra. La parola chiave è includere”- aggiunge D’Andrea, intenzionato a riproporre anche i progetti intrapresi dall’amministrazione Di Piero. “I trasporti sono stati esternalizzati, le frazioni non sono state abbandonate e la politica sul Cogesa va ripresa. Bisogna poi riportare una sede universitaria distaccata”- conclude l’ex assessore comunale. Intanto vanno avanti le manovre elettorali in vista delle elezioni comunali fissate per il 25 e il 26 maggio. Le liste vanno depositate entro il 24 aprile. Al momento si profila una corsa a quattro. A conti fatti il candidato del centrodestra Luca Tirabassi dovrebbe contare su ben sette liste. Nel centrosinistra a supporto del candidato Angelo Figorilli dovrebbero esserci cinque o sei liste. Correrà da solo Nicola Di Ianni con la lista “Metamorfosi” mentre il terzo polo passa nelle mani dell’ex sindaco, Bruno Di Masci con quattro liste annunciate e un candidato sindaco ancora da designare.