
Nessuna risposta per accedere alla palazzina e recuperare i beni essenziali tra cui vestiario e medicinali. Continua l’odissea delle famiglie sfrattate in albergo dalla palazzina Ater di via Aldo Moro che sono state collocate temporaneamente nell’hotel Manhattan in attesa degli interventi di messa in sicurezza che, al contrario di quanto stabilito nell’ordinanza, non sono ancora partiti. Su questo fronte è stato depositato ricorso al Tar e non si escludono ulteriori iniziative, come un esposto alla guardia di finanza. Tuttavia, con la stagione calda entrata nel vivo, i proprietari hanno necessità di recuperare gli effetti personali che restano “sequestrati” nella palazzina che è stata oggetto anche di un tentativo di scasso. “Sono andato personalmente al comando di polizia municipale e, nonostante le rassicurazioni, nessuno evade la nostra richiesta di accedere nello stabile per recuperare i beni di nostra proprietà con i vigili del fuoco e in totale sicurezza”- protesta Concezio Agostinelli, il figlio di una delle inquiline. L’Ater non ha risposto alle richieste delle famiglie né il Comune si è fatto vivo