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SULMONA – Non solo multe ma anche solidarietà al tempo del Coronavirus. Le forze dell’ordine restano in prima linea durante l’emergenza per garantire il pieno rispetto delle misure per il contenimento del virus. Ma dietro il ruolo e l’attività investigativa, si percepisce anche tanta umanità. Ne sa qualcosa una famiglia di Cansano che, l’altro giorno, doveva ritirare farmaci salvavita provenienti dall’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Dovendo limitare gli spostamenti per il rispetto delle norme anti Covid, anche se la salute rientra tra le uscite di comprovata necessità, la famiglia ha chiesto aiuto ai Carabinieri Forestali, non avendo la possibilità di spostarsi. I farmaci sono quindi arrivati dall’Aquila all’ospedale di Sulmona e la consegna a domicilio è stata effettuata ai Carabinieri Forestali di Sulmona che hanno assecondato le esigenze della famiglia in questione. Un bel gesto di umanità che solitamente non balza agli onori delle cronache ma che è giusto raccontare in un momento e in un mondo dove tutto sembra dovuto e scontato. Un episodio simile si è verificato anche a Barrea dove i Carabinieri della compagnia di Castel Di Sangro hanno consegnato a casa di un 86 enne diabetico, il materiale per le cure, non potendo il malcapitato uscire dalla propria abitazione. Tutti gesti che fanno capire che dietro la divisa c’è sempre l’uomo e oltre la sanzione si mette in atto tanta solidarietà.

Andrea D’Aurelio

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