SULMONA – Si sono inventati un mestiere, un personaggio e un lavoro tanto da ricoprire un ruolo o una posizione di rilievo all’interno della comunità . Le eccellenze della città , che lavorano nel silenzio e nell’abnegazione, sono state chiamate a raccolta dal gruppo dei Pdm ( Puorche de Mor) nato da un’idea di Fernando Giannandrea e Pasquale Di Iorio. E’ un gruppo che vuole radunare quanti si sono “fatti da soli”. Uomini e donne che si sono rimboccati le maniche, hanno costruito qualcosa per sé e per gli altri con il sudore della fronte e con la filosofia del campare di rendita che non li ha sfiorati nemmeno di striscio. Nella conviviale dei giorni scorsi a decina hanno ricevuto l’attestato di benemerenza. Fra gli altri anche gli ex amministratori Luciano Marinucci, Enea Di Ianni e Luigi Rapone, il Presidente del Consiglio Comunale Katia Di Marzio, il coordinatore Tdm Catia Puglielli ed altri esponenti della società civile. Una serata all’insegna della sulmonesità , tenendo conto delle peculiarità di ciascuno, fra aneddoti, racconti, canti e musica. E’ proprio vero che chi fa da sé fa per tre. Anzi per diciotto.
Andrea D’Aurelio