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SULMONA – C’è fermento in comune per i giovani. Peccato che il bando è stato emanato a pochi giorni dalla scadenza, ovvero in zona cesarini. Due o quattro poco cambia. Che Sulmona non sia un città per giovani lo rimarca il Movimento Cinque Stelle con il suo coordinatore, Angelo D’Aloisio. “Vorremmo avere una risposta sulla causa di questo ritardo” incalza D’Aloisio “almeno che il metodo utilizzato dell’annuncio a 48 ore di scadenza del bando stesso non sia una volontà politica, ma questo sarebbe  un altro discorso”. Il M5S, che ha avviato una fase di coinvolgimento dei cittadini per cambiare la città, ipotizza politiche giovanili basate sulla fruizione di spazi pubblici, sportelli dedicati all’informa giovani, corsi gratuiti di arte. Attività pubbliche alla base di una politica giovanile attenta alle esigenze dei ragazzi ma che con questa amministrazione sono scomparse. “Crediamo che una attenta, seria e programmata politica giovanile” conclude D’Aloisio “svolta assieme alle associazioni del territorio sia parte, se non la soluzione, al disagio giovanile in città che spesso sfocia in atti vandalici, bullismo, droga e alcolismo”. (a.d’.a.)

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