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PREZZA – La carica delle quaranta donne ai fornelli con gli alunni dell’Istituto Alberghiero, l’addobbo realizzato in collaborazione con gli utenti del Centro per l’autismo di Pratola Peligna, un ritorno alle origini e alle tradizioni. Sono queste le novità per la festa del carciofo di Prezza che è ai blocchi di partenza. L’appuntamento annuale, organizzato dalla Pro Loco di Prezza, è importante per la comunità prezzana e per l’intero territorio peligno, infatti è vicino alla decima edizione, in programma sabato e domenica prossimi, 26 e 27 maggio. ”Dieci anni di duro lavoro ma anche di grandi successi – sottolinea il presidente della Pro Loco Gianni De Santis – crediamo molto in questa manifestazione la quale rappresenta un veicolo importante per far conoscere il carciofo di Prezza e il nostro paese, investire sulle nostre tradizioni per noi è fondamentale”. “Quest’anno la festa del carciofo è caratterizzata dalla collaborazione con l’istituto alberghiero di Roccaraso. L’amministrazione di Prezza punta molto sul coinvolgimento delle scuole del territorio – precisa il sindaco – per questo motivo un ringraziamento particolare va al preside Massimo Di Paolo per questa grande opportunità che ci viene offerta, collaborare con le scuole è un nostro obiettivo noi istituzioni dobbiamo saper valorizzare i nostri giovani”. E nei laboratori dell’Istituto Alberghiero noi di Onda Tg siamo entrati con le nostre telecamere. Tutto pronto e predisposto alla perfezione per una suola che coniuga tradizione e innovazione e segna un nuovo corso per la didattica e gli spazi a disposizione. Lunedì è cominciato il trasferimento. La nuova era, sotto la reggenza di Massimo Di Paolo, che entusiasma alunni e docenti.

Andrea D’Aurelio

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