
La FIALS L’Aquila, in seguito ad alcune notizie apparse sulla stampa che riportavano ipotesi di una possibile sospensione dell’indennità di Pronto Soccorso, ha immediatamente attivato i propri canali per ottenere chiarimenti e garanzie a tutela dei lavoratori coinvolti. I segretari FIALS Simone Tempesta, Salvatore Placidi e Marcello Ferretti si sono rivolti con urgenza alla Direzione della ASL 1 Abruzzo, la quale ha confermato ufficialmente che allo stato attuale non esiste alcuna disposizione formale di sospensione dell’indennità in questione. Al contrario, è stato precisato che, a partire dal 1° gennaio 2023, sono stati regolarmente erogati tutti gli importi dovuti, per un totale di 664.000 euro. È importante ricordare che l’indennità di Pronto Soccorso è stata istituita con la Legge di Bilancio 2022, che ha stanziato 63 milioni di euro per il personale del comparto, corrispondenti a circa 100 euro mensili. Tuttavia, la normativa ha demandato alla contrattazione collettiva nazionale la definizione dei criteri di distribuzione tra le regioni e i criteri applicativi: solo dopo la firma del CCNL 2019/2021, queste risorse hanno potuto essere effettivamente distribuite agli aventi diritto. Con le Leggi di Bilancio 2023 e 2024, lo stanziamento è stato portato a 140 milioni di euro, aumentando così l’indennità a circa 377 euro mensili. Anche in questo caso, la piena attuazione è subordinata alla sottoscrizione del nuovo CCNL 2022/2024, che stabilisce i criteri di riparto tra le regioni. Purtroppo, la mancata firma del contratto da parte di alcune organizzazioni sindacali – FP CGIL, UIL FPL e NURSING UP – dopo sette mesi di trattativa, ha impedito il raggiungimento della maggioranza necessaria per la firma definitiva. A ciò si aggiunge una campagna di disinformazione da parte delle stesse sigle, che paventano ricorsi legali infondati e improponibili, generando incertezza e tensione tra i lavoratori. La FIALS ribadisce con forza che la mancata sottoscrizione del CCNL potrebbe concretamente mettere a rischio l’erogazione dell’indennità di Pronto Soccorso, motivo per cui è più che mai urgente arrivare a una conclusione positiva del confronto contrattuale. Il nuovo contratto, oltre a garantire significativi miglioramenti economici, introduce anche misure fondamentali in ambito formativo, per la conciliazione lavoro-famiglia e per una maggiore tutela della sicurezza sul lavoro. La FIALS continuerà a vigilare con determinazione, a tutela dei diritti del personale sanitario e del rispetto degli impegni assunti.