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SULMONA – Clienti “sequestrati” all’interno della struttura, tanta fibrillazione e anche un malore. Si è reso necessario l’intervento della Squadra Volante del Commissariato Ps di Sulmona questa mattina, presso l’ufficio postale di piazza Brigata Maiella, per sedare gli animi e dirimere il clima di fibrillazione, dovuto alle file estenuati che si sono venute a creare in concomitanza dell’orario di chiusura degli sportelli al pubblico. Il caso ha voluto che due utenti si sono posizionati tra le porte scorrevoli, provocando di fatto il blocco delle uscite, nonostante il reiterato invito del personale a lasciare l’ufficio. Ma, secondo i clienti, non si poteva tornare a casa senza aver sbrigato la commissione. Una mezz’ora di urla e tensioni fino a quando è arrivata la Polizia per rimettere ordine e gestire il flusso degli utenti. Gli addetti speravano nella chiusura degli sportelli, come previsto dagli orari affissi, ma hanno dovuto proseguire con l’erogazione del servizio. Nel frattempo un sulmonese di mezza età ha accusato un malore ed è stato accompagnato dal personale nell’area retrostante. Una mattinata tutt’altro che tranquilla che fa il paio con le segnalazioni arrivate negli ultimi giorni. Nelle prossime ore si cercherà quindi di trovare la quadra onde evitare il ripetersi di file e disagi in momento dove la stessa pandemia rende tutti più tesi.

Andrea D’Aurelio

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