SULMONA – Via libera alla demolizione della palazzina del superbonus di via Avezzano. Finalmente. Nei giorni scorsi sono scattate le operazioni preliminari con la necessaria bonifica dell’amianto, che si era accumulato nel palazzo condominiale, e il posizionamento di alcune pareti intorno al fabbricato. Si tratta dei primi passaggi che porteranno alla demolizione dell’immobile per poi insediare il cantiere della ricostruzione. I lavori sarebbero dovuti partire al luglio dello scorso anno ma la burocrazia ha rallentato di molto l’intera filiera, lasciando con il fiato sospeso decine di famiglie che sono fuori casa da un paio di anni e che, nel frattempo, stanno affrontando le spese per i fitti. Tuttavia la lunga gestazione del superbonus porterà la casa nuova, super sicura e ristrutturata. Difficilmente il cantiere sarà riconsegnato per la fine dell’anno ma, rassicurano gli addetti ai lavori, le agevolazioni fiscali non verranno meno. La palazzina del civico 8 è già nota alle cronache per essere stata sgomberata dalle forze dell’ordine un anno fa, dopo che un’inquilina si era rifiutata di uscire. Una “resistenza” che aveva provocato inevitabili ritardi. La demolizione e ricostruzione dell’immobile si rendono necessarie, come accertato dalle perizie, per l’alto rischio di pericolosità e vulnerabilità dell’edificio di classe G.