SULMONA – Ancora contagi a doppia cifra, nuovo ricovero per Covid, provvedimento per una classe e focolaio nella casa di riposo. Il bollettino odierno del Coronavirus, per l’area peligno-sangrina, mantiene lo stato di allerta per i fronti in corso di monitoraggio. Il fisiologico contenimento del virus sul territorio non deve portare ad abbassare la guardia vista l’alta contagiosità della variante Omicron in circolazione che potrebbe ancora fare breccia nelle strutture sensibili. Proprio in queste ore un nuovo focolaio è divampato in una casa di riposo situata sul territorio comunale di Introdacqua. Allo stato attuale sono sette le positività accertate. Per la precisione una è stata accertata tra gli operatori e le altre sei tra i pazienti che sono tutti in condizioni pressocchè buone per via della copertura vaccinale con la terza dose. Al momento nessun ricovero non si è reso necessario. Per cui il fronte risulta contenuto e gestito da struttura ed Asl. Si resta in attesa della totale stabilizzazione del quadro epidemiologico. Sul territorio il virus continua a fare tappa, anche se in maniera più contenuta rispetto alle scorse settimane, nei vari comuni. Il tasso di positività si è leggermente rialzato dopo i bollettini soft delle ultime 48 ore anche se si resta sempre sotto la quota 100. Sono 93, per la precisione, i nuovi casi messi a referto dalla Asl con Sulmona ancora maglia nera del contagio e Introdacqua seconda in classifica per via del nuovo focolaio. Le odierne positività sono così distribuite: Sulmona 33, Introdacqua 13, Pratola Peligna 10, Castel di Sangro 9, Scanno 5, Corfinio 3, Pescocostanzo 3, Raiano 3,Bugnara 2,scontrone 2, Barrea 1, Civitella Alfedena 1, Opi 1, Pacentro 1, Prezza1, Raoccaraso1, Secinaro 1,Vittorito 1, Alfedenza 1, Anversa degli Abruzzi 1. Calma relativa sul fronte scolastico dopo un mese di fuoco. Tuttavia, per una classe di un istituto superiore a Sulmona, si è resa necessaria l’attivazione della quarantena selettiva, in linea con la nuova normativa di riferimento. Restano in presenza solo i vaccinati e i guariti da meno di 120 giorni con obbligo di ffp2 in classe. Inoltre, nel Polo Ovidio, si è svolta la prima giornata di screening dedicata in via esclusiva agli studenti. E’ stato intercettato un solo positivo su 318 test antigenici svolti, segno di un generale rallentamento del virus anche in ambito scolastico. Novità arrivano sul fronte ospedaliero dove continuano a registrarsi contagi tra sanitari. Questa mattina è toccato ad un’operatrice sanitaria del pronto soccorso mentre in nottata è stato eseguito un nuovo ricovero per Covid. Si tratta di un 52 enne di Sulmona, non vaccinato, che si è trascinato la febbre per una decina di giorni fino al ricorso alle cure ospedaliere per il controllo dei parametri. Dalla diagnosi è venuta fuori la classica polmonite da Covid per cui i sanitari hanno disposto il trasferimento nelle malattie infettive di Avezzano. Le sue condizioni, in ogni caso, non risultano gravi. Sono 23 gli attualmente degenti di cui 2 in terapia intensiva. Nell’area grigia è in corso la diagnosi su una paziente. Rallenta il vaccino nell’hub dell’Incoronata. In totale sono circa 200 le dosi programmate tra ordinarie e pediatriche. Da questa settimana però, come già accennato, si incrementa la vaccinazione per i minori. Le sedute settimanali passando da due a tre con l’aggiunta del lunedì in modo tale da garantire una maggiore copertura per questa fascia di popolazione. Infine il virus continua a mietere vittime sul territorio. Un 85 enne residente a Castel Di Sangro è deceduto in giornata per gli strascichi legati all’infezione da Covid-19. Al momento non sono state diffuse le sue generalità. Si tratta della 109 esima vittima che finisce sul registro Covid dall’inizio dell’emergenza. (a.d’.a.)
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