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SULMONA – Subito al lavoro la commissione disciplinare che dovrà vagliare la posizione di tutti gli impiegati comunali che hanno ricevuto l’avviso di garanzia della Procura della Repubblica di Sulmona, accusati a vario titolo di truffa e falso ai danni dello stato. “Si seguirà la normativa”- chiarisce fin da subito l’assessore comunale con delega al personale Cristian La Civita- ricordando che il comune ha affidato l’arduo compito alla Dirigente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna dopo l’apposita convenzione. “E’ qualcosa completamente al di fuori della politica. In forza di questo incarico l’Ufficio Provvedimenti Disciplinari dovrà muoversi secondo quello che prevede la norma”- rimarca l’assessore. “Non so se ci saranno o non ci saranno i provvedimenti disciplinari. So che si avvierà una fase di valutazione che dovrà terminare con una sanzione, sospensione o archiviazione e ognuna di queste fasi dovrà essere adeguatamente motivata”- conclude La Civita. La commissione disciplinare dovrà vagliare la posizione di tutti i dipendenti comunali finiti sotto l’occhio del ciclone. Le indagini della Procura di fatto sono chiuse. Tutti i destinatari degli avvisi di garanzia hanno ora venti giorni di tempo per presentare le eventuali memorie difensive e chiedere di essere interrogati. Prosegue però l’inchiesta amministrativa condotta dalla Corte dei Conti che finora ha fatto recapitare la notifica per danno erariale a 25 dipendenti comunali che dovranno risarcire il Comune. Terzo filone è proprio quello dell’ufficio disciplinare che si riserverà di emettere i provvedimenti del caso. I tempi restano incerti ma la commissione si è subito messa al lavoro.

Andrea D’Aurelio

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