
Dieci sanzioni amministrative per un totale di novemila euro finiti nelle casse dell’ente. E’ questo il bilancio della nuova controffensiva della polizia locale nei confronti delle imprese che, dopo aver eseguito lavori di qualsiasi genere, manomettono il suolo pubblico. Gli agenti della municipale, agli ordini del comandante-dirigente Domenico Giannetta, hanno effettuato una ricognizione delle arterie stradali sull’intero territorio comunale e hanno proceduto a multare le ditte inadempienti. Il giro di vite è scattato tenendo conto che, a seguito dell’esecuzione di opere e lavori (acqua, luce, fibra), che prevedono una cauzione e relativo controllo affinché il suolo pubblico sia poi risanato e ristabilito, in alcuni casi i lavori di ripristino sono lenti o mancanti. Questo genera danni economici al Comune che si trova a dover intervenire su un problema provocato da terzi con i conseguenti problemi patrimoniali per le istanze di risarcimento che arrivano dagli utenti in caso di cadute o sinistri. Tuttavia, dalla repressione si è passati alla riparazione. Su indicazione del vice sindaco, Mauro Tirabassi, gli uffici comunali di Palazzo San Francesco e gli agenti di polizia locale hanno richiamato una ad una le imprese per provvedere al ripristino dell’asfalto. I lavori sono partiti ieri in via Cornacchiola, via Suor Pia Bafile, via D’Andrea e alla frazione Banchette. “Da sottolineare il fatto che, dopo gli interventi di repressione, ci stiamo attivando per riparare il manto stradale manomesso. Ciò per noi è una priorità”- commenta Tirabassi









