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AMATRICE – Anche due pattuglie del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Roccaraso sono intervenute nel reatino per fronteggiare l’emergenza terremoto. Una squadra ha operato ad Amatrice e un’altra ad Accumoli, l’epicentro della drammatica scossa delle 3,36 dello scorso 24 agosto. A raccontare l’esperienza a Onda Tg da Amatrice, il centro più colpito dall’evento sismico, è il maresciallo del soccorso alpino di Roccaraso Lorenzo Gagliardi. “La situazione è critica”- spiega il finanziere. “Siamo stati subito indirizzati alla Casa Canonica dove è caduto il campanile e abbiamo estratto dalle macerie un’intera famiglia, due genitori e due bambini che purtroppo abbiamo recuperato deceduti”. Le operazioni si sono svolte con l’ausilio delle unità cinofile. Interventi sono stati eseguiti anche ad Illaca, frazione di Accumoli. “Oggi abbiamo lavorato con più cautela, sapendo ormai quali possono essere quei siti dove recuperare le persone”, aggiunge il maresciallo. Ore di lavoro ininterrotto per i soccorritori, soprattutto nel centro storico, dichiarato zona rossa ( completamente inagibile). “Abbiamo incrociato lo sguardo triste della gente. In generale ci si sente impotenti, ora si dovrà attivare una rete di sostegno psicologico”, chiosa il maresciallo Gagliardi.

Andrea D’Aurelio

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