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PRATOLA PELIGNA – Non grida al miracolo e né vuole spettacolarizzare i sentimenti ma il profondo legame con la Madonna della Libera lo ha aiutato a ritrovare la forza dopo la parentesi legata alla malattia. Quello che si racconta ai microfoni di Onda Tg è il solito Gianfranco Phino. Ironico, energico, con la battuta sempre pronta, umano e disponibile, abile a sdrammatizzare anche le cose che non vanno. E il suo carattere è stato un grande punto di forza per fronteggiare la leucemia, quel “drago” che si è presentato lungo il cammino della sua vita. Ma la fede e la devozione alla Madonna della Libera di Pratola Peligna gli hanno dato quel tocco di serenità interiore che, a volte, è il migliore antidoto per affrontare gli ostacoli. E proprio nei giorni scorsi il comico è tornato a Pratola Peligna a visitare il Santuario dedicato alla Madonna, rilasciando l’intervista a una nota rivista nazionale. Con l’occasione ha incontrato i suoi amici, il pratolano Roberto Ruggero e la famiglia di Enrico, “un amico speciale” dice Phino che ha dovuto lottare e combattere. Il legame tra la malattia del comico e la devozione alla Madonna della Libera è tutto in una data: 8 dicembre. “Il giorno in cui mi hanno somministrato per la prima volta il medicinale per curarmi dalla leucemia era la Festa dell’Immacolata, quindi credo che la dolce mano della Madonna fosse proprio dalle mie parti in quella prova”- racconta Phino che da abruzzese doc si recava spesso in pellegrinaggio a Pratola e da quel giorno ha sentito ancor più vicino la Madonna della Libera. Il comico è convinto che “ogni malessere si può vincere con l’amore, la fede e il sorriso”. E nei giorni scorsi, in occasione dell’intervista rilasciata alla rivista, ha ringraziato la Madonna e annuncia che tornerà ancora a Pratola che è diventata ormai la sua seconda casa. Per rivedere l’intervista a Gianfranco Phino basta sintonizzarsi questa sera su onda tv, canale diciotto del digitale terrestre, alle ore 20.15.

Andrea D’Aurelio

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