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SULMONA – L’edizione 2018 della Giostra Cavalleresca di Sulmona, come la precedente, ha dovuto chinare il capo alla circolare Gabrielli alleggerita dal nuovo provvedimento adottato dal Ministero in data 18 luglio 2018 ma l’ultima integrazione sul verbale della commissione preposta è arrivata dal Comune di Sulmona grazie all’assessore comunale alla Protezione Civile Antonio Angelone. E’ stato lui, in sostanza, ad evitare che l’iter si intoppasse e a consentire il regolare svolgimento della manifestazione cavalleresca. Ma andiamo con ordine. Questa nuova circolare consente ai comuni l’individuazione di più efficaci strategie operative a salvaguardia dell’incolumità e della sicurezza dei partecipanti, nel rispetto delle tradizioni storico – culturali e del patrimonio economico – sociale delle collettività locali. Quindi il Comune può rilasciare direttamente il provvedimento autorizzativo, indicando nello stesso le misure di sicurezza da adottarsi. Saltano le valutazioni tabellari per l’analisi del rischio pur rimanendo nel perimetro di dover dotarsi di un adeguato numero di estintori e di personale qualificato per la security e safety. Nel caso specifico il comitato tecnico per la sicurezza si era già riunito da tempo acquisendo tutti i pareri imposti dalla Gabrielli. La Giostra non si è fatta trovare impreparata visto che già lo scorso anno aveva avuto a che fare con la circolare. Nel verbale della commissione sono contenute quindi l’elenco delle disposizioni ottemperate e dei pareri favorevoli raggiunti ma mancava lo spazio riservato al Comune che doveva dichiarare che, per lo svolgimento dell’evento, non ci sarebbero state criticità strutturali. Due righe e una firma insomma che comportano però l’assunzione di una responsabilità. Per il Comune ha firmato Angelone e non il legale rappresentate dell’ente (sindaco). “Conosco il piano varato e so che la manifestazione si ripete da diversi anni e quindi va incontro a continui miglioramenti. Mi sono assunto questa responsabilità per evitare le polemiche e di questi tempi chi sta in politica cerca sempre di scaricare le responsabilità agli altri”- è intervenuto Angelone contattato da Onda Tg. Tutte le carte sono quindi in regola e si spera ora che tutto fili liscio. Perché alla fine le carte contano, in politica e nelle istituzioni.

Andrea D’Aurelio

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