
SULMONA. Gli tolgono la pensione di invalidità per “non essersi presentato alla visita di controllo” ma si tratta di un errore dell’Inps. All’appuntamento, C.F, 60enne di Sulmona, ci era andato, dopo aver ottenuto il decreto del Tribunale che gli riconosceva il beneficio. La vicenda, che vede protagonista un non vedente, è destinata ad avere una coda giudiziaria dal momento che l’uomo si è rivolto al suo avvocato, Alessandro Margiotta, per chiedere il risarcimento danni nei confronti dell’Istituto di Previdenza. La vicenda comincia lo scorso anno quando il 60enne chiede aiuto alla giustizia perchè non gli era stata erogata la pensione di invalidità nel 2020 e 2021. Il Tribunale dispone una perizia che conferma che, in quegli anni, C.F. aveva diritto al beneficio. Per questo il giudice, Anna Maria De Santis, aveva emanato il decreto, con il quale era stato condannato l’Inps a pagare gli arretrati e le spese legali. Le somme dovute non solo non arrivano a destinazione ma l’inps, nei mesi scorsi, richiama a visita il 60enne. “Sono andato per evitare di avere problemi, anche se le mie condizioni sono ormai certificate”- racconta il 60enne. La sorpresa arriva il 2 dicembre quando l’Inps comunica all’uomo che deve restituire le somme percepite e che ha perso il diritto alla pensione di invalidità non essendosi presentato alla visita richiesta. “Ho subito protestato e mi sono recato con la mia compagna negli uffici. Mi hanno detto che è stata una svista. E’ una storia incredibile che ora ho deciso di portare in Tribunale. Vado fino in fono e chiederò anche i danni”- protesta C.F..