SULMONA – Un bagaglio enorme pieno di buoni propositi e tanta curiosità , le inevitabili occhiaie che si formano nel cuore della notte, quella voglia pazzesca di esplorare altri mondi e altre culture, ma anche un pizzico di malinconia per ciò che si lascia. Questi i sentimenti che hanno scandito la partenza dei 15 pellegrini della diocesi di Sulmona-Valva alla volta di Cracovia dove si terrà la Giornata Mondiale della Gioventù. Valigia alla mano e nel cuore la voglia di osare. Si parte. I giovani di Sulmona, Pettorano sul Gizio, Popoli e Quadri, guidati dal vescovo Angelo Spina, saranno associati nella prima settimana nella diocesi di Radom per una sorta di gemellaggio culturale-pastorale. Si entrerà nel vivo dell’avventura polacca la seconda settimana fino all’evento clou del 30 e 31 luglio, la Veglia e la Santa Messa con Papa Francesco. “Io sono veterano di queste esperienze ma aspetto tanta ricchezza da attingere e da riportare a casaâ€, commenta Daniele Formisani, seminarista. Si dice “prontissimo†Diego Vicari alla sua terza Gmg. “Ogni esperienza è diversaâ€- sostiene- “c’è tensione questa volta per quello che succede in Europa ma noi andiamo come testimoni di amore e sarà festaâ€. “Si parte con un clima di gioia e serenità â€- rincara Giacomo Tarullo, un altro seminarista- “il cristiano porta la speranza che ci fa superare la barriera del timoreâ€. “Scopriremo forse un modo diverso di vivere il cristianesimo, diverso da quello che ci insegniamo al catechismoâ€, aggiunge il sulmonese Daniele Manias. Chiosa Emanuele Di Pietro: “C’è interesse verso questa nuova esperienza. Quattordici giorni sono lunghi, bisogna farsi trovare preparatiâ€. I pellegrini approderanno in Polonia domani dopo la fisiologica sosta in Austria. Buon viaggio a chi, soprattutto oggi, ritrova la forza di mettersi in cammino.
Andrea D’Aurelio