
Gravi carenze e inadeguatezze igienico-sanitarie. E’ quanto trovato dai carabinieri del Nas di Pescara all’interno di un’attività di kebab a Pratola Peligna. I militari, coadiuvati dai colleghi della stazione dei carabinieri di Pratola Peligna, hanno effettuato un blitz nel locale, ispezionando tutti gli ambienti, controllando la documentazione in possesso dei gestori e passando al setaccio la filiera della carne e dei vari elementi. Nel corso delle operazioni, il Nas di Pescara ha riscontrato significative carenze igienico-sanitarie e ha tramesso gli atti al competente servizio della Asl 1. Gli ispettori, intervenuti sul posto per rendersi conto della situazione, hanno disposto il blocco con successiva distruzione di circa 50 kg di alimenti in cattivo stato di conservazione. Per questo è scattata l’immediata sospensione dell’attività fino al ripristino dei requisiti minimi e all’adempimento delle varie prescrizioni per superare le gravi irregolarità riscontrare dai militari e della Asl. Il verbale è finito anche sul tavolo della sindaca di Pratola Peligna, Antonella Di Nino, in quanto massima autorità sanitaria sul territorio comunale. Gli “alimenti in cattivo stato di conservazione” sono sostanze alimentari che, pur non essendo necessariamente alterate nelle loro caratteristiche intrinseche, sono state preparate, confezionate o messe in vendita senza le dovute precauzioni per prevenirne il deterioramento o la contaminazione. Questo può includere alimenti esposti a condizioni ambientali inadatte, come sporcizia, agenti atmosferici o temperature scorrette, o che sono stati conservati in modo improprio.









