
Sei mesi e venti giorni di reclusione per B.I. e quattro mesi di reclusione per M.I. È questo l’esito del processo di primo grado per i due pakistani di 24 e 20 anni, trovato con fumo e kit dello spaccio in casa. La vicenda risale al 24 aprile 2024 quando i carabinieri del nucleo operativo e della stazione di Sulmona avevano trovato a seguito di una perquisizione oltre cento grammi di hashish, denaro contante per 400 euro, bilancini di precisione e attrezzatura utile al confezionamento per la vendita al dettaglio. E proprio da un cliente che i militari erano risaliti agli spacciatori: durante un controllo in strada, infatti, i militari avevano fermato dei consumatori dai quali sono risaliti ai due giovanissimi pakistani. Per entrambi il reato è stato riqualificato nella lieve entità, come richiesto dall’avvocata Alessandra Vella. Il 24enne è ancora sottoposto al divieto di dimora per essere stato arrestato tre volte in un anno. Il giovane erano finito in manette anche per lo spaccio di fumo in pieno centro ad un minore e per resistenza a pubblico ufficiale.









