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SULMONA – Un futuro che va oltre la tradizione. Lo slogan viene lanciato dal sindaco Annamaria Casini mentre il sipario del Premio Internazionale Sulmona, giunto all’edizione numero quarantaquattro, si chiude con il pubblico delle grandi occasioni, intervenuto nella cerimonia di premiazione che si è svolta sabato scorso nel Polo Museale di Santa Chiara. “Un premio antico e orami affermato”- come ha rimarcato a Onda Tg Giordano Bruno Guerri, presidente della Fondazione del Vittoriale degli Italiani, fra i premiati dalla giuria, che ha lanciato il binomio Ovidio-D’Annunzio, prendendo spunto dalle celebrazioni per il Bimillenario ovidiano. “E’ andata meglio degli anni scorsi sia dal punto di vista qualitativo sia per la presenza del pubblico”- rileva il Presidente del Circolo d’arte e cultura “Il Quadrivio” Raffaele Giannantonio che, contando sullo stretto legame con le istituzioni, incalza la Regione Abruzzo perché non faccia mancare “il suo aiuto”. Alla cerimonia condotta dalla collega giornalista Chiara Buccini, Direttore di Zac 7, si sono presentati a ritirare il premio Tiziana Befani di Roma che è stata la vincitrice della 44esima edizione del Premio Sulmona. 2° Classificato: Il dono del giorno di Luca Morelli (Roma). 3° Classificato ex aequo: Immagine GK35 di Alfredo Celli (Tortoreto Lido – TE). 3° Classificato ex aequo: Nuovi orizzonti di Beatriz Cardenas (Messico). Il Premio Nazionale di Critica d’Arte 2017 è stato assegnato a Nicola Di Battista, direttore della Rivista Domus; Premio Nazionale per la Cultura 2017 a Giordano Bruno Guerri – Presidente Fondazione Il Vittoriale degli Italiani. Premi speciali per la Cultura 2017 Ottaviano Giannangeli, Professore universitario, poeta, scrittore e traduttore ovidiano e Edoardo Tiboni, Promotore della cultura in Abruzzo. Premio di Giornalismo 2017: Primo Di Nicola, Direttore de “Il Centro” e Massimo Liofredi, Direttore delle Sedi di Abruzzo e Molise della Rai. Attestato di benemerenza: Gaetano Trigilio per i servizi giornalistici dedicati al Premio Sulmona e Gaetano Pallozzi, la storia del Premio Sulmona che ora, con la nuova compagine, si apre al futuro e a nuove forme di arte.

Andrea D’Aurelio

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