SULMONA – Lo chiamavano “Dantino” anche se lui era il gigante delle vertenze e si adoperava sempre a favore dei lavoratori e del territorio. Il ricordo del sindacalista Dante Carrabbia, scomparso il giorno di Pasqua dopo aver contratto il Covid, arriva dalla Fim Cisl che annuncia l’evento ad hoc per ricordare e onorare la figura del sindacalista visto che, ai tempi del Coronavirus, non è stato possibile dargli l’estremo saluto. “Tanti i momenti condivisi insieme che, in questa difficile fase legata all’emergenza , sono tornati in mente ai colleghi del Direttivo L’Aquila – Sulmona – Avezzano, ai colleghi della Segreteria della struttura Abruzzo Molise e a chi lo conosceva anche al di fuori dell’aspetto sindacale, sempre con il suo modo unico di affrontare i problemi con la storica frase ci penso io sta a posto”- scrive il sindacato- “tanto l’impegno negli anni profuso da Dantino, sempre con dedizione, con disponibilità e con umiltà, sempre pronto ad aiutare il prossimo. Questo momento di distanza sociale ci ha impedito di poter dare l’ultimo saluto e di poterci stringere intorno alla famiglia. L’impegno della Fim Cisl Abruzzo e Molise è quello di organizzare, non appena sarà possibile, una giornata per ricordarlo ed onorare il suo ricordo ed il suo operato”- conclude l’organizzazione sindacale nella nota. Una morte che ha sconvolto tutti e che continua a far parlare di se.
Andrea D’Aurelio
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