banner
banner

SULMONA – Se la mala sanità è quella dei lunghi tempi di attesa, di una riorganizzazione del sistema che non tiene conto del paziente, del caos delle prestazioni extra-ospedaliere; la buona sanità è quella che fa tornare il sorriso. E’ accaduto al professore ciclista Tommaso Paolini che, all’indomani dell’incidente dello scorso 4 giugno nel bivio di via Montesanto, sta pian piano tornando in forma e alla vita di tutti i giorni. Dopo tre settimane di ricovero presso l’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dove è stato sottoposto ad alcuni interventi, Paolini è rientrato nel reparto di rianimazione dell’ospedale dell’Annunziata dove è stato dimesso a fine giugno. Da lì comincia la lunga trafila della riabilitazione, tuttora in corso. “Sono fiducioso e ottimista per il buon fine della mia non facile situazione fisica. Ho esperti tra i migliori che mi seguono e mi incoraggiano, che condividono con me la passione per lo sport attivo: il dott. Vincenzo Pace, primario del reparto di rianimazione dell’ospedale di Sulmona, il dottor Lino Cavasinni, primario di Ortopedia dell’ospedale di Sulmona, il dott. Oreste Di Sanza, dell’omonimo studio fisioterapico di piazza Venezuela a Sulmona”- ha scritto Paolini su facebook. Dalla clinica San Raffale per il professore ciclista ora la riabilitazione continua e solo a Natale saprà se potrà continuare a fare sport. Per il momento si cimenta in qualche salutare passeggiata e, grazie all’intervento dei sanitari del San Salvatore e di Sulmona, ha ritrovato il sorriso. Paolini è convinto che “la volontà di chi fa sport attivo può vincere la negatività che il destino non poche volte ci riserva”. All’instancabile professore i nostri migliori auguri.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento