“Chiediamo una risposta concreta e tempestiva alle esigenze della comunità, affinché il nostro patrimonio culturale non venga ulteriormente trascurato”. Così il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Sulmona e Valle Peligna commenta il rinvio della risoluzione in commissione sulle biblioteche. Di seguito la nota. “Il movimento esprime una nota di soddisfazione per l’impegno della maggioranza di centrodestra nel tentativo di affrontare il problema legato agli orari di apertura delle biblioteche abruzzesi, e in particolare di quella di Sulmona. Tuttavia, non possiamo esimerci dall’evidenziare che se non fosse stato per la sensibilità e la determinazione di chi ha presentato la risoluzione, a firma della nostra portavoce Erika Alessandrini e del consigliere Paolucci del PD, questo tema cruciale per la cultura del nostro territorio non sarebbe mai salito alla ribalta.È inaccettabile che Sulmona, una città ricca di storia e cultura, continui a subire una gestione poco attenta da parte di questa amministrazione. Un nodo irrisolto che si somma a quello della riapertura di Palazzo Portoghesi, storica sede della biblioteca, per il quale i cittadini attendono da quasi un anno l’evolversi della risoluzione a firma di Verdecchia (Fdi). Siamo preoccupati che questa nuova iniziativa, sebbene motivata, possa rappresentare solamente un’azione facciata da parte di una maggioranza che ha dimostrato di abbandonare e bistrattare il nostro territorio. Ribadiamo il nostro impegno a vigilare affinché le promesse diventino realtà. Continueremo a collaborare attivamente e in sinergia con i nostri rappresentanti in Consiglio Regionale per garantire che la questione delle biblioteche venga risolta concretamente e che si possa finalmente restituire a Sulmona il ruolo di protagonista nel panorama culturale abruzzese.Insieme ai cittadini, chiediamo una risposta concreta e tempestiva alle esigenze della comunità, affinché il nostro patrimonio culturale non venga ulteriormente trascurato”