SULMONA – Il circolo direttivo del Pd conferma l’appoggio alla Giunta Casini ma solo fino a settembre. Sei mesi di tempo per agire concretamente, prendendo degli impegni nei confronti della città e portandoli a termine. Per l’autunno scatterà la verifica per quella che è stata definita una “giunta a termineâ€. E’ quanto è emerso ieri dall’incontro convocato nel circolo Pd cittadino dal Segretario, Sergio Dante, all’indomani delle dimissioni in blocco rassegnate da cinque componenti della Segreteria. Alla riunione erano stati invitati anche i vertici regionali e provinciali del partito ma, per diversi motivi, non sono intervenuti. “Questa non è una nuova maggioranza politica ma il nostro è un appoggio tecnico per evitare l’ennesimo commissariamento. Il primo banco di prova sarà le elezioni europee, dove ci dovremmo contare, fermo restando le primarie di domaniâ€- hanno spiegato i tre consiglieri del Pd Antonio Di Rienzo, Fabio Ranalli e Bruno Di Masci- ricordando la lotta portata avanti per aver ottenuto l’autorizzazione a usare il simbolo per la costituzione del gruppo consiliare. I tre si sono detti sorpresi anche dalle dimissioni dei componenti della Segreteria che avevano partecipato all’incontro tenuto prima dell’azzeramento della Giunta Comunale e avevano dato l’ok alla trattativa con la Giunta Casini. “Mi auguro che si possa ricucire, soprattutto con Carlo Piccone e Antonella Fiordi che hanno dato l’anima per il partitoâ€- ha concluso il capogruppo Pd, Antonio Di Rienzo.
Andrea D’Aurelio
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