Non gli arriva il permesso premio del magistrato e si scaglia contro gli agenti penitenziari, tentando di aggredire il direttore della struttura. Protagonista della vicenda è un collaboratore di giustizia del carcere di Sulmona, arrivato in città nei mesi scorsi dal penitenziario romano di Regina Coeli. L’uomo, nel pomeriggio di ieri, ha dato in escandescenza all’interno della struttura carceraria, minacciando i poliziotti penitenziari e il direttore, Stefano Liberatore. “Sto aspettando ancora il permesso del Tribunale. Se non arriva mi scateno”- ha detto il detenuto, provocando tensione dietro le sbarre. Dopo aver spintonato gli agenti intervenuti per riportare la calma, l’uomo ha minacciato di morte il direttore del carcere, tentando anche di aggredirlo fisicamente. Ad evitare il peggio sono stati gli agenti che, fortunatamente, non sono rimasti feriti. Il collaboratore di giustizia ha sfogato inoltre la sua rabbia contro gli arredi e le porte del penitenziario, procurandosi alcune ferite. E’ stato quindi medicato dagli operatori sanitari. Un episodio che, secondo i sindacati, rimette al centro dell’attenzione la necessità di incrementare l’organico dei baschi blu, tenendo conto che il 2025 sarà l’anno dell’apertura del nuovo padiglione che potrà ospitare altri 200 detenuti.