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SULMONA – Grazie, grazie, grazie. Per tre volte lo hanno ripetuto questa mattina ai giovani di AltreMenti e ai rappresentanti della Brigata Maiella, Sandro e Luciano Fuà, fratelli di Oscar, giovane patriota caduto a soli 17 anni il 4 Dicembre del ’44 nel tentativo di liberare Brisighella (RA) dall’occupazione nazista. La cerimonia in ricordo di Oscar si è svolta al Cimitero di Sulmona dinanzi la tomba dove è sepolto. Lì è stata deposta una corona. Non solo un ricordo sentito ma anche un appello a realizzare a Sulmona il monumento alla Brigata Maiella che al momento è ancora mancante. “Siamo ben lieti di collaborare”- ha esordito Antonio Secondo di AltreMenti- che ha ricordato come la figura di Oscar Fuà “ha lasciato un insegnamento importante, il dono inestimabile della libertà”. Giovani del collettivo studentesco, AltreMenti e rappresentati della Brigata Maiella hanno preso parte alla cerimonia. Tre generazioni diverse unite nel ricordo. “Quello di Oscar è un esempio unico e particolarissimo”- ricorda Mario Setta- “abbiamo testimonianze stupende dei suoi amici che raccontano di come lui si è dato da fare per la libertà di tutti”. A chiudere il momento di commemorazione è stato Edoardo Puglielli.

Andrea D’Aurelio

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