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SULMONA – Da sempre porta la missiva più attesa o consegna l’amara notifica. A seconda delle circostanze. Da qualche settimana permette anche di prenotarsi per il vaccino contro il Covid-19. Un compito delicato quello che è stato affidato al portalettere di Poste Italiane, l’azienda che dallo scorso 9 aprile è scesa in campo per l’emergenza pandemica in atto. In Abruzzo sono operativi 630 portalettere, di cui 145 in tutta la provincia dell’Aquila e 32 nel Centro di Distribuzione di Sulmona, che comprende anche il presidio di Castel di Sangro. Questa mattina abbiamo incrociato uno, anzi una, delle “angeli del vaccino”, per documentare le procedure per la prenotazione della tanto attesa dose. La portalettere Alessandra ha prenotato il vaccino al civico 28 di viale delle Metamorfosi, sotto casa cioè di un sulmonese. “Poste Italiane continua a svolgere un ruolo centrale nella gestione dell’emergenza Covid-19. Sin dall’inizio della pandemia l’Azienda ha infatti apportato un contributo determinante sia per quanto concerne la continuità del servizio di recapito nella regione sia mettendo a disposizione la più grande flotta aziendale d’Italia per consegnare in Abruzzo e in tutto il territorio nazionale dispositivi di sicurezza personale”- fanno sapere dall’azienda ricordando che la prenotazione può avvenire anche con gli Atm Postamat, tramite il portale o con un sms.

Andrea D’Aurelio

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