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SULMONA –  Prove di assestamento nell’ultima settimana per il virus senza freni. Il quadro epidemiologico dell’area peligno-sangrina resta particolarmente critico se si considera che il territorio ha messo a referto più volte, negli ultimi 7 giorni, la metà dei casi provinciali. In totale sono stati 110 i contagi finiti nei registri Asl dal 15 al 21 novembre. Un dato che, seppur alto, segna comunque un calo rispetto ai 159 della scorsa settimana. Se il virus sta cominciando ad allentare la morsa si vedrà nei prossimi giorni. Sicuramente il contagio irrefrenabile è rientrato, nella maggior parte dei casi, nel perimetro del tracciamento Asl. Anche se la situazione è tutt’altro che rosea. Nell’ultima settimana a battere il record della quarta ondata sono state, ancora una volta, Sulmona e Pratola. Il capoluogo peligno è passato dai 198 attuali positivi ai 214 mentre Pratola dai 45 ai 56. Nella cittadina peligna il balzo è più contenuto poiché lo screening massivo ha permesso di contenere il contagio dopo il focolaio esploso nell’asilo e il fronte, sotto controllo, della squadra di calcio. Sulmona sarebbe stata vicina alla soglia di allarme in altri tempi. Anche in città il contagio appare legato ai fronti gestiti dalla Asl. Nel fine settimana, dal 26 al 28 novembre, si ripeterà lo screening di massa che ha finalità di prevenzione. Partecipare diventa fondamentale. In Alto Sangro il virus ha ripreso a circolare con più intensità. Dai 14 casi totali della scorsa settimana si è passati ai 27 di quest’ultima. Lo scenario della pandemia è in piena evoluzione. D’altronde basta dare un’occhiata al numero di tamponi svolti. Solo  nel drive-in del Palasport sono stati svolti circa 1200 tamponi. Una cifra da capogiro legata all’alto numero di classi raggiunte da provvedimento dell’ufficio di prevenzione. Si tratta di 24 classi sottoposte a tampone nell’ultima settimana, in Valle Peligna, tra Sulmona, Pratola e Raiano. Altre 3 classi sono state isolate ad Ateleta. Controllare il contagio è ancora possibile con screening, prevenzione nel quotidiano e vaccini. Da oggi il centro vaccinale dell’Incoronata mette il turbo. L’inoculazione delle terze dosi seguirà un ritmo ancora più sostenuto. (a.d’.a.)

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