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SULMONA – 33mila persone in circa 24 ore hanno sottoscritto la petizione on line contro l’aumento dei pedaggi autostradali ma le adesioni continuano a crescere minuto dopo minuto. In tanti stanno promuovendo la raccolta firme anche da Sulmona, a colpi di click sui social, per chiedere la revoca della concessione delle autostrade A24 e A25 al gestore Strada dei Parchi e “rinegoziare termini nuovi e più convenienti per i cittadini”, dopo l’aumento dei pedaggi. La petizione, lanciata sul portale Change.org, è rivolta al presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, e al presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso. “L’aumento dal 1 gennaio del 12,79% delle due autostrade A24 e A25 – si legge nella pagina creata sul portale di petizioni online – è un salasso insostenibile per i cittadini abruzzesi ed è di gran lunga superiore rispetto alla media nazionale dei rincari che è pari al 2,74%, ovvero un quinto di quanto invece subiranno gli automobilisti abruzzesi”. Proprio ieri il Governatore ha inviato una missiva al premier Gentiloni e al Ministro dei Trasporti Graziano Del Rio. “Auspichiamo l’apertura di un dossier da parte dell’Autorità dei Trasporti”- si legge in un passaggio della lettera- “che spinga poi ad una revisione normativa che imponga un limite invalicabile per quanto riguarda l’aumento dei pedaggi autostradali. Questo è un aumento giuridicamente insostenibile poiché avrà solo l’obiettivo di uccidere la vita autostradale”.

Andrea D’Aurelio

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