ROCCARASO – I ladri non fanno festa. Ammonta a circa 100 mila euro il bottino dei furti messi a segno la scorsa notte in Alto Sangro, tra Roccaraso e Rivisondoli. Una somma da capogiro racimolata da una banda di professionisti, sembrerebbe due uomini e una donna, che avrebbero alloggiato in un albergo di Roccaraso con tanto di documenti falsi al seguito. Stando alle prime informazioni i malviventi avrebbero consumato il primo furto proprio nell’hotel dove erano ospiti, rubando denaro contante oltre ad un’automobile in sosta. Non si sarebbero accontentati di qualche banconota tant’è che con il veicolo rubato si sarebbero spostati presso la seggiovia il Macchione, danneggiando le casse dell’impianto senza riuscire a portare via nulla, fino ad arrivare a Monte Pratello in località Rivisondoli, dove hanno messo a segno l’alto grande colpo. Avrebbero infatti forzato la finestra della biglietteria e prelevato il denaro contante. Il tutto con il volto coperto da passamontagna. Non contenti avrebbero scassinato anche diverse postazioni dell’impianto. A fare l’amara scoperta sono stati i proprietari che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine. Sul caso stanno indagando i Carabinieri della compagnia di Castel Di Sangro, coordinati dal capitano Fabio Castagna, che per il momento sarebbero riusciti a localizzare e recuperare l’auto rubata nei pressi di Pescara. Ancora nessuna traccia dei malviventi. Tutto lascerebbe pensare ad una banda di professionisti che si muove sul territorio per colpi mirati, agendo con precisione e destrezza. Andrea D’Aurelio
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