Non si ferma la nuova ondata di furti sul territorio peligno. I malviventi si sono spostati a Pacentro dove, nel tardo pomeriggio di ieri, quattro persone hanno tentato di scavalcare la recinzione di un’abitazione. A sorprenderli in flagranza di reato è stato un automobilista che è sceso dall’auto per verificare quanto stava accadendo. Sentendosi osservati i quattro si sono allontanati a bordo di un’Audi Nera. L’automobilista a quel punto ha allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Sulmona, comandati dal maggiore Toni Di Giosia. Quando i militari sono arrivati sul posto, i malviventi avevano già lasciato il piccolo centro peligno. Erano in quattro di cui tre indossavano un passamontagna e uno era straniero stando a quanto riferito dal testimone agli inquirenti. A sventare un ulteriore furto, sempre nella prima serata di ieri a Sulmona, è stato il figlio di un’anziano ottantenne. Erano poco prima delle 22 quando l’uomo stava rientrando in casa e dopo aver parcheggiato la vettura nella piazzola di sosta di via Morandi ha notato due persone che si stavano arrampicando per la canala di scolo. Urlando, a quel punto, ha messo in fuga i ladri che stavano facendo irruzione nell’abitazione dell’anziano padre. “Erano in due, uno aveva la mascherina e l’altro straniero”- ha riferito l’uomo alla squadra volante del commissariato di Sulmona intervenuta sul posto per i rilievi di rito. A segno invece è andato in furto a casa di una donna, che si trova nelle vicinanze di via Morandi, anche se il bottino non sarebbe ingente. I colpi messi a segno nell’ultimo periodo in città sono dieci di cui solo quattro andati a segno. Secondo le forze dell’ordine non si tratterebbe della stessa banda. Il furto con scasso posto in essere nel Liceo Vico di Sulmona, dove i ladri si sono feriti nel blitz dopo aver preso tre PC e quello nella pasticceria di via Cappuccini, potrebbero fare riferimento ad un unico autore. Fondamentali ai fini dell’identificazione saranno gli esami delle tracce ematiche repertate della polizia scientifica
