INTRODACQUA – Al via l’era Colasante ad Introdacqua. Il neo sindaco, dopo i coreografici e solenni festeggiamenti sul “carro†del Campanile e la proclamazione degli eletti che è avvenuta alle ore 20 del 27 maggio da parte del Presidente del seggio numero uno, si è messo subito al lavoro per mettere mano alle grandi criticità del comune di Introdacqua, prima fra tutte la carenza di organico della struttura comunale e la situazione economico-finanziaria. Dopo la “luna di mieleâ€, quella politica s’intende, il neo eletto primo cittadino si è attivato per l’individuazione di un Segretario comunale a scavalco che servirà anche per esperire le prime nomine e per comporre l’esecutivo comunale. “E’ questo il nostro primo passo obbligatoâ€- interviene Colasante- “qualora ci fossero difficoltà nell’individuazione, chiederemo aiuto al Prefetto dell’Aquila per il reperimento di questa figuraâ€. D’altronde senza Segretario è anche difficile iniziare la riorganizzazione della macchina amministrativa, che resta una delle priorità dell’amministrazione Colasante. Secondo passo sarà quello di addivenire alla formazione della Giunta. Su questo punto il neo sindaco non si sbilancia ma è facile intuire la composizione dell’organo esecutivo che deve essere composto da due elementi più il sindaco. Assieme a Colasante quindi quasi sicuramente troveranno spazio Carla Di Benedetto, la prima degli eletti con 184 preferenze e Giuseppe Zuffada, che ha ottenuto 155 voti. Non è ancora chiaro a chi dei due andrà la fascia da vice sindaco che solitamente spetta al rappresentante delle frazioni e, nel caso specifico, a Zuffada. Negli ultimi anni il problema non è mai sorto dal momento che il più votato, l’ex vince sindaco Angelo Del Monaco, era proprio l’uomo della frazione. Ora quindi si dovrà decidere se affidare la fascia da vice a Zuffada o a Di Benedetto che è la prima degli eletti. C’è poi la figura del capogruppo di maggioranza, incarico che potrebbe essere ricoperto da Ernesto De Santis, per un mix tra tradizione e innovazione. “Tutte le deleghe da assegnare e tutte le scelte da compiere verranno fatte con il gruppo di sostenitori e amici che da sempre appoggiano il Campanile perché le decisioni sono sempre collegialiâ€- conclude Colasante che annuncia anche l’introduzione della figura del consigliere delegato per assegnare mansioni specifiche ai singoli eletti. E intanto in piazza c’è grande attesa per vedere la nuova amministrazione all’opera. Giovane, con tanta voglia di fare ma anche con grandi ostacoli da superare
Andrea D’Aurelio
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