
SULMONA. “Rimanere uniti per costruire una visione coerente e un progetto di sviluppo solido per la città, basato su obiettivi comuni e condivisi . La Lega avrà un ruolo determinate in questa svolta epocale che la città attende da troppo tempo”. Con queste parole Roberta Salvati, ex consigliere comunale e provinciale, suona la carica e rilancia la sfida elettorale in vista delle elezioni comunali di fine maggio. La Salvati, componente della segreteria regionale della Lega Abruzzo e componente del direttivo provincia dell’Aquila, ha chiuso proprio in queste la lista del Carroccio che correrà a sostegno del candidato sindaco del centrodestra, Luca Tirabassi. Al suo fianco, per puntare allo scranno di Palazzo San Francesco, ci sarà anche Alberto Di Giandomenico, rappresentante di Italica che convoglierà con il suo gruppo all’interno della Lega. Inizialmente Di Giandomenico aveva tentato la discesa in campo con il movimento di Vannacci. Poi aveva messo a disposizione la sua lista, quella di Italica, alle forze politiche in campo. Ad accoglierlo è stato la Lega. Tra i nomi degli aspiranti consiglieri figurano anche Patrizio Schiazza e l’imprenditore, Paolo Salutari, entrambi lo scorso anno si erano candidati al consiglio regionale, a sostegno del presidente della Regione, Marco Marsilio. “La scelta di Luca Tirabassi, è stata determinata dalla necessità di avere una figura capace di garantire unità e coesione all’interno della coalizione. Non si tratta di una scelta imposta dall’alto come qualcuno vorrebbe far credere, ma di una decisione condivisa da tutti. L’indicazione di Luca Tirabassi rappresenta la scelta giusta, poiché ha ottenuto un ampio consenso a livello locale”- ha sottolineato Salvati senza risparmiare qualche frecciata al nuovo terzo polo, guidato dall’ex primo cittadino, Bruno Di Masci. “Il Terzo Polo è nato con buoni propositi, ma purtroppo ha incontrato delle difficoltà a livello locale, dovute principalmente ad alcuni individui che hanno cercato di utilizzarlo per creare divisioni e problemi per il bene comune”- sostiene Salvati, secondo la quale i temi caldi su cui lavorare sin da subito sono quelli della Marelli e del Cogesa. Tirabassi può contare su sei liste (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Udc, Sulmona al Centro). Angelo Figorilli, candidato sindaco del centro sinistra, potrà fare affidamento almeno su sei liste liste (Pd, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Sbic, Intesa Sulmona, Sulmona Città Futura). Correrà da solo, con la sua lista “Metamorforsi”, Nicola Di Ianni che annuncia una seconda lista. Da designare il candidato sindaco del terzo polo, guidato dall’ex sindaco, Bruno Di Masci. In pole rimangono Catia Puglielli, fuoriuscita Udc e Marina Bianco, ex vice sindaco della giunta Casini, che ha dato la propria disponibilità. Le trattative andranno avanti almeno fino al 31 marzo. Resta alla finestra l’ex parlamentare, Paola Pelino, chiamata a sciogliere la riserva sulla sua eventuale discesa in campo.