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SULMONA – Una Pasqua piena di turisti è quella che ci vuole a Sulmona per respirare e rialzare la testa. E gli albergatori ci credono. Le primissime stime confermano che la Settimana Santa si è aperta sotto i migliori auspici. La percentuale di affollamento potrebbe raggiungere la soglia del 70-80 per cento, in linea con il bilancio che si è registrato lo scorso anno. E il movimento di turisti e visitatori in città già si comincia a vedere anche se il clou probabilmente ci sarà da giovedì santo, sperando che anche il tempo faccia la sua parte. “La Pasqua va da sola. Non ha bisogno di marketing e di pubblicità. I turisti sono già arrivati e crediamo che si possa anche superare la percentuale dell’80 per cento”- afferma il Presidente dell’associazione albergatori, Domenico Santacroce. Il Consorzio albergatori, presieduto da Gianluca Casaccia, prende tempo prima di sbilanciarsi con numeri o percentuali ma conferma che le presenze rispecchiano il quadro della Pasqua 2018 quando gli alberghi del centro storico hanno fatto registrare il tutto esaurito a differenza di quelli collocati in periferia che non si sono riempiti. “In linea di massima il trend è quello dello scorso anno ma potremmo essere più precisi solo nelle prossime ore”- afferma Casaccia. Quello che è certo che la percentuale oscilla tra il 70 e l’80 per cento e non è assolutamente da buttare via anche se le domande sono quelle di sempre. Che cosa offre Sulmona ai turisti nella grande vetrina della Settimana Santa? Il Comune di Sulmona ha provato ad approntare un programma con una serie di eventi che vanno dal 18 al 28 aprile, festa del santo patrono. Ma molte delle iniziative sono quelle già rese note: il concerto di Danilo Sacco dello scorso 12 aprile, quello di Fabio Concato che ci sarà il 24 mentre il 18 i principali monumenti della città si illumineranno per celebrare Simone Lotito. La strada della promozione turistica virtuosa è ancora lunga. Il programma infatti dovrebbe essere illustrato con ampio anticipo, soprattutto se l’obiettivo è quello di intercettare determinati circuiti turistici. Non sarà la Pasqua della nuova area camper anche se, per il turismo itinerante dei camperisti, è stata messa a disposizione l’area del Palazzetto dello Sport. E si sa che nella Settimana Santa le prenotazioni dell’ultimo minuto non sono mai massicce perché i gruppi turistici si muovono per tempo. I numeri però non gettano sconforto ma, al contrario, infondo fiducia. Che sia una Pasqua di resurrezione anche per il comparto turistico-economico.

Andrea D’Aurelio

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