
SULMONA. “Mi hanno chiesto di scendere in campo e sto valutando di candidarmi a sindaco, alla guida di un movimento civico, senza casacche di partito, perché penso che Sulmona abbia bisogno di persone valide”. Così l’ex parlamentare, Paola Pelino, annuncia il suo “quarto polo”, ovvero un nuovo raggruppamento civico che sta prendendo forma proprio in queste ore, in vista delle elezioni comunali della prossima primavera. Pelino, che è stata parlamentare dal 2006 al 2018 e fedelissima di Silvio Berlusconi, non si candiderà né all’interno del centrodestra che ha già scelto come candidato sindaco, Luca Tirabassi, né all’interno del terzo polo, il gruppo civico che fa riferimento a Nicola Di Ianni, figlio dell’ex vice sindaco Enea e Bruno Di Masci, ex sindaco ed ex consigliere comunale. Quello della Pelino sarà un gruppo civico autonomo, pronto a dare battaglia alle due coalizioni. La partita, appena iniziata per le elezioni di primavera, vorrebbe giocarla anche lei e non da…ala destra ma a tutto campo. Con un movimento civico che conterebbe già su tre liste. “E’ fondamentale lottare per il bene del nostro territorio e di questa nostra città, che attraversa una grave crisi, è in stato di isolamento ed io vorrei che fosse riportata al centro della regione”- sostiene la Pelino che già da qualche settimana sta riflettendo e valutando l’idea di lanciarsi nella battaglia per palazzo San Francesco e tutto è nato dall’incontro con tanti cittadini. “In tanti mi incontrano, mi contattano, mi fermano per strada – continua Pelino – cittadini di ogni estrazione sociale e politica, orientati a destra ma anche a sinistra, sollecitano con insistenza una mia candidatura a sindaco, avendo stima e fiducia nella mia esperienza di parlamentare e per tutto quello che ho dimostrato di fare al servizio della città, dando disponibilità a tutti, affrontando, volta a volta, le difficoltà e le problematiche che questa città ed il Centro Abruzzo hanno vissuto”. “Non vedo al momento un team di persone operative, che sanno dove mettere le mani e come aggredire le varie difficoltà. Dobbiamo sicuramente parlare di Tribunale ma anche pensare a come creare nuovi insediamenti produttivi, ridando speranza e lavoro ai cittadini”- conclude l’ex parlamentare. Se il progetto della Pelino andrà in porto, saranno in quattro a contendersi la fascia tricolare da sindaco. Il primo a lanciare la sfida elettorale, lo scorso venerdì, è stato Luca Tirabassi, candidato del centrodestra. All’interno della coalizione resta il nodo dell’Udc che ufficialmente è dentro ma la rappresentate territoriale, Catia Puglielli, non ha ancora sciolto la riserva sull’appoggio al partito. Il centrosinistra è ancora indeciso ma entro fine settimana designerà il suo candidato. Poi c’è il terzo polo con Nicola Di Ianni in pole per la candidatura. E infine, a sorpresa, spunta la Pelino. Andrea D’Aurelio