SULMONA –  Uno spazio-cinema, le mostre allestite nelle aule, i giochi matematici e multimediali, i plastici, i pannelli, gli esperimenti, le sfide di scacchi, la redazione di Iperbole in azione e all’opera, e soprattutto le numerosissime proiezioni di video autoprodotti dagli studenti di tutte le classi del Fermi sugli Obiettivi dell’Agenda 2030, cardine e collante delle diverse attività dell’ evento. Quando arriva il tempo di scegliere il proprio futuro, la scuola di oggi si racconta nell’era digitale in modo innovativo e avvincente, senza perdere il ruolo di agenzia educativa. Nei giorni scorsi lo ha fatto il Liceo Scientifico “E. Fermi†di Sulmona che ha aperto gli open day del Polo con una grande cornice di pubblico. Ad instradare la folla di genitori e piccoli studenti ci ha pensato un nutrito gruppo di giovani “Ciceroni†che hanno saputo condurre, attraverso le vie e le piazze denominate con i Goals dell’agenda 2030 e con l’ausilio di una app creata ad hoc, adulti, ragazzi e bambini, raccontando la storia e le storie di una scuola che vuole andare oltre la stessa scuola, aprendosi al mondo e alla vita, incrociando e contaminando i saperi, gli ambiti, le esperienze, oltre gli steccati, i muri e le conoscenze stereotipate e fossilizzate. Buona la prima per il “Fermiâ€.
Andrea D’Aurelio
