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Di sicuro se lo aspettavano al Don Orione, il blitz dei Nas in struttura per capire cosa sia accaduto. L’attività dei militari per la tutela della salute, che oggi hanno effettuato i primi accertamenti sul posto, in questa fase è di tipo preliminare. Ma è molto probabile l’interessamento della procura marsicana. Intanto la Asl dell’Aquila, cui la Regione Abruzzo ha chiesto di verificare e ricostruire quanto accaduto nella struttura, è impegnata nell’indagine epidemiologica. La struttura, su richiesta della stessa azienda sanitaria, è stata commissariata dal sindaco.

Intanto, il sindaco di Aielli, Enzo Di Natale, preoccupato per le pressioni inevitabili che il sistema sanitario locale sta subendo e che, inevitabilmente, si riflette sulla qualità e sulla tempestività dei servizi alla popolazione, sceglie di agire autonomamente e comunica:

“Ho persone in isolamento domiciliare a cui è stato comunicato, dopo 8 giorni di vana attesa, che la Asl si era dimenticata di inserirli in piattaforma. Vengo ormai a conoscenza di nuovi casi non più tramite canali diretti ed istituzionali ma solo per mezzo di conoscenze dirette. Per tutti questi motivi, perché penso che in determinati momenti ciò che fa la differenza è agire prima, ho acquisito qualche centinaio di tamponi rapidi. Sono I tamponi antigenici, in uso già in alcune Regioni, definiti “il futuro” della lotta al coronavirus, perché permettono di sapere se si è positivi nel giro di pochi minuti, hanno una buona affidabilità e non c’è bisogno di analizzarli in laboratorio per avere il responso. Non vanno considerati come un’alternativa ai tamponi classici, bensì come uno strumento complementare e capace di fare da primo filtro alla circolazione del Covid-19. Vi farò sapere a breve le modalità di utilizzo“.

A Celano, invece, 11 nuovi casi positivi al Covid-19 e 4 guariti.

Con questo recente aggiornamento nel centro marsicano i contagiati salgono a quota 72. In merito ai positivi appena individuati, Santilli spiega che “dalle ricostruzioni effettuate con la ASL degli 11 casi positivi di oggi di Celano, quasi tutti sono riferibili a ceppi familiari già in quarantena e in sorveglianza speciale, perché aventi già un caso positivo all’interno del proprio nucleo familiare“.

A Morino è stato direttamente il sindaco Roberto D’Amico, a comunicare ai suoi concittadini la notizia della propria positività al Covid-19 attraverso il proprio canale Facebook : “io sono risultato positivo. Sto bene solo un po’ di raffreddore. Fra dieci giorni farò di nuovo il tampone e vedremo. Intanto mi raccomando rispettiamo tutti il protocollo del Governo. Avere il Covid non è e non deve essere una vergogna, nessuno si cerca il male. Riferito a qualche ignorante“, conclude il Sindaco D’Amico.

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