La Polizia di Stato di L’Aquila ha emesso un foglio di via obbligatorio nei confronti di una cittadina bulgara, residente in un’altra città ma da alcuni giorni dimorante a L’Aquila. La decisione è scaturita da una serie di episodi di disturbo che avevano allarmato i residenti della zona ovest della città.
L’episodio culminante si è verificato il 29 ottobre, quando la donna si è presentata all’uscita di una scuola elementare del capoluogo con l’intento di prelevare due minori, suscitando immediato allarme tra genitori e insegnanti. Grazie alla prontezza di una maestra, che ha notato la situazione sospetta, sono stati allertati i carabinieri, che sono intervenuti tempestivamente sul posto.
Al loro arrivo, gli agenti hanno identificato la donna e, dopo aver verificato la sua mancanza di legittimità nel tentare di portare via i minori, l’hanno accompagnata in Questura per gli accertamenti necessari. A seguito di queste indagini, la donna è stata denunciata all’autorità giudiziaria.
L’intervento delle forze dell’ordine ha evitato potenziali conseguenze gravi e ha riportato la calma tra i genitori preoccupati. La Polizia ha ribadito l’importanza di mantenere alta l’attenzione su episodi simili e ha invitato la cittadinanza a segnalare qualsiasi comportamento sospetto.