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Settimana di controlli serrati sulle strade del capoluogo abruzzese. La Polizia di Stato di L’Aquila, attraverso le pattuglie della Sezione Polizia Stradale, ha rafforzato le attività di prevenzione e contrasto ai comportamenti pericolosi alla guida, spesso alla base di incidenti anche gravi. Nel corso degli ultimi giorni sono stati controllati 65 veicoli e 75 persone, con l’accertamento di 55 violazioni al Codice della Strada. Le sanzioni hanno portato al ritiro di tre patenti, al sequestro di tre veicoli, a un fermo amministrativo e alla decurtazione complessiva di 120 punti. Le infrazioni più comuni hanno riguardato eccesso di velocità, uso del cellulare alla guida e mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.
Particolarmente rilevanti i controlli del 24 settembre: lungo l’A24, in prossimità della barriera di Teramo, è stato attivato un servizio di rilevazione elettronica della velocità, che ha portato a 20 sanzioni, di cui 10 per superamento dei limiti, con una decurtazione complessiva di 41 punti. Sempre nella stessa giornata, le pattuglie hanno presidiato la SS80, lungo la “Strada per il valico delle Capannelle”, teatro di frequenti condotte di guida rischiose da parte di motociclisti. Solo nella mattinata, sono state elevate 12 contravvenzioni, tra cui 4 per eccesso di velocità, con 2 patenti ritirate, un fermo amministrativo e 29 punti decurtati. Sotto la lente anche alcune auto di grossa cilindrata, con assetti e modifiche non omologate, e perfino biciclette elettriche trasformate in veri e propri ciclomotori, capaci di superare i 50 km/h grazie a motori potenziati e acceleratori. In questo caso, sono scattate due sanzioni e il sequestro dei mezzi. L’attività di controllo, spiegano dalla Polizia Stradale, rientra in una più ampia strategia di prevenzione degli incidenti e tutela della sicurezza stradale, che proseguirà anche nelle prossime settimane con nuovi servizi mirati.
