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L’AQUILA – Dopo dieci anni torna all’antico splendore la Fontana monumentale di piazza Fontesecco all’Aquila. Il cantiere è stato inaugurato ieri e i lavori sulla fontana saranno finanziati dall’Unpli L’Aquila, presieduta dal sulmonese Raffaele Disanti. L’opera di restauro conservativo è di grande importanza per la città dell’Aquila, martoriata dal sisma del 2009 , che dopo 10 anni tornerà a fruire della piazza “Fontesecco” e della sua fontana, grazie alle somme di denaro messe a disposizione da tutti i volontari d’Italia che donarono con il cuore a sostegno delle popolazioni colpite così duramente. “Inizialmente in emergenza furono acquistati dei mezzi quali camper e cucine mobili per aiutare le Pro Loco in difficoltà”- ricorda Disanti- “poi, passata l’emergenza l’Unpli Abruzzo ha venduto parte di questi mezzi e con la presidenza regionale nel 2017 di Sandro Di Addezio ha fatto tornare disponibile la somma di denaro che oggi l’Unpli L’Aquila sta investendo commissionando questa opera di restauro, che sarà accompagnata da una targa commemorativa che ringrazierà tutto il mondo pro loco indistintamente”. La fine dei lavori è prevista nei primissimi mesi del 2020 e vi sarà una grande cerimonia di consegna alla città dell’opera restaurata, con un convegno tematico e di approfondimento sulla storia e sull’impatto benefico del restituire di fatto un intero quartiere alla città. Alla cerimonia di ieri erano presenti, oltre a Disanti, gli altri membri del direttivo regionale e nazionale UNPLI Carmine Santarelli , Domenico Fusari e Anna Paola Fasoli, i vicepresidenti provinciali UNPLI L’Aquila Augusto De Panfilis e Oliviero Pacetti, il progettista Massimiliano Metri, l’Arch. Gianfranco D’Alò della Soprintendenza ai Beni culturali, il titolare e il direttore dei lavori della impresa Gavioli Restauri e il consigliere comunale Giancarlo Della Pelle in rappresentanza del Sindaco Pierluigi Biondi e dell’amministrazione comunale per dire grazie a tutti i tesserati delle pro loco d’Italia, “per il finanziamento dell’opera di restauro”.

Andrea D’Aurelio

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