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L’Aquila— La città compie un passo decisivo verso un futuro più sostenibile e connesso. La Giunta comunale dell’Aquila ha approvato il Progetto di fattibilità tecnica ed economica (Pfte) per la realizzazione della funivia urbana che collegherà il centro storico con il polo universitario di Roio. Un’idea che per anni ha abitato il dibattito cittadino e che ora comincia a prendere forma concreta. Il progetto prevede una stazione di partenza in via XX Settembre, all’altezza del ponte di Sant’Apollonia, e una stazione di arrivo nel campus di Roio, sul versante sud-est della collina universitaria. L’impianto sarà monofune con cabine da dieci posti, in grado di superare rapidamente il dislivello tra le due aree, garantendo un collegamento diretto, veloce e a basso impatto ambientale. Il costo del progetto di fattibilità è di circa 200 mila euro, ma l’opera nel suo complesso rappresenta molto di più di un intervento infrastrutturale: è un tassello fondamentale del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) dell’Aquila, che mira a costruire una rete di trasporti innovativa, ecologica e integrata. “La funivia è un progetto strategico e di visione – dichiarano il sindaco Pierluigi Biondi e l’assessore alla Mobilità Paola Giuliani –. Non solo ridurrà traffico e inquinamento, ma collegherà idealmente e materialmente il cuore della città con la cittadella universitaria. L’Aquila diventerà ancora più accogliente, moderna e sostenibile”. Quando sarà completata, la funivia non sarà solo un mezzo di trasporto, ma anche un simbolo di connessione tra la città storica e la sua comunità accademica, unendo tradizione e innovazione in un’unica visione di sviluppo urbano.









