
SULMONA. Dal prossimo lunedì la scuola dell’Infanzia ”Don Bosco” sarà trasferita nell’edificio del plesso scolastico “Serafini” di via Volta. La comunicazione è apparsa sul sito istituzionale dell’Istituto Comprensivo Radice-Ovidio ed è stata resa nota ieri anche dall’Istituto Mazzini-Capograssi nel corso della riunione con le famiglie. Un accordo tra i due istituti che, tuttavia, ha spiazzato i genitori dei piccoli alunni. “Apprendere di questo cambiamento a sei giorni dall’inizio dell’attività didattiche non è proprio il massimo”- protesta un gruppo di familiari, pronto a chiedere i dovuti chiarimenti anche al Comune. A spiegare le ragioni del trasferimento è il preside dell’Istituto Radice-Ovidio, Francesco Mammarella. “Tale decisione è frutto di un ampio confronto fra i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi della città e il Comune di Sulmona con l’unico scopo di migliorare la funzionalità dei vari plessi scolastici e la qualità dell’offerta formativa erogata”- osserva il dirigente scolastico, spiegando che “in tal modo, tutte le scuole dell’infanzia saranno ubicate nelle sedi dell’Istituto. Come da accordi con la dirigente dell’Istituto Comprensivo “Mazzini-Capograssi”, per venire incontro alle eventuali esigenze derivanti da questa nuova organizzazione dei plessi, le richieste di passaggio da un istituto all’altro, qualora dettate da problematiche logistiche e familiari, saranno valutate attentamente e prontamente accolte”. Le richieste c’è da giurare che arriveranno. Intanto Mammarella confida nella “comprensione e fattiva collaborazione”, scusandosi “per il disagio che tale decisione potrebbe arrecare alle vostre famiglie”.









