SULMONA – La Provincia dell’Aquila conferma i fondi da destinare alla ristrutturazione del De Nino-Morandi di Sulmona, il plesso scolastico dei ragionieri e geometri chiuso dal 17 ottobre 2014, finito nel vortice di un’inchiesta giudiziaria legata ai lavori del post sisma. Per la storica scuola di via D’Andrea in cassa ci sono 5 milioni di euro. A sollevare il dibattito in Consiglio Provinciale, il primo dell’era Caruso, è stato il consigliere Mauro Tirabassi. “Ho riportato l’attenzione sul problema delle scuole e in particolare su quelle di Sulmona. Sulla ristrutturazione del De Nino-Morandi i tecnici mi hanno confermato la disponibilità delle risorse economiche quantificata in 5 milioni di euroâ€- avverte Tirabassi. I fondi dunque ci sono ma è arrivato il momento di spenderli. Tutto ora è nelle mani del Provveditorato alle Opere Pubbliche che è diventato soggetto attuatore dei lavori dopo la convenzione siglata con la Provincia dell’Aquila. A tre anni dalla chiusura dell’edificio scolastico bisogna ancora individuare il progettista dei lavori e indire la gara d’appalto. I tempi del rientro degli studenti nella sede storica non si annunciano brevi ma l’attenzione, da parte delle istituzioni e non solo, resta alta.
Andrea D’Aurelio
