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SULMONA – Tirano un respiro di sollievo i residenti della frazione Torrone all’indomani dei lavori eseguiti dalla Provincia dell’Aquila sulla strada provinciale 52. Transitare per quell’arteria era diventato impossibile per gli automobilisti costretti a manovre di fortuna viste le condizioni del manto stradale. Non a caso la scorsa primavera si verificarono quattro incidenti in un mese. Se da un lato gli abitanti della zona ringraziano le istituzioni, non manca il pressing per l’altra porzione della provinciale interessata ancora da dossi e buche. “Ci auguriamo che la Provincia possa trovare altre risorse per aprire il cantiere laddove non è stato possibile farlo”- intervengono i residenti- mettendo in risalto la sinergia delle istituzioni, in particolare l’asse che si è creato fra il comune di Introdacqua e quello di Sulmona. La viabilità resta uno dei temi caldi per le frazioni della città di Sulmona. I cantieri sono stati aperti anche sulla provinciale Morronese mentre recentemente è stato ripulito dalla erbacce il marciapiede di via Arabona. “Chiediamo solo più attenzione da parte delle istituzioni e la vigilanza sui lavori che si eseguono”- raccomandano ancora i residenti che nelle scorse settimane sono stati ricevuti a Palazzo San Francesco dal sindaco di Sulmona Annamaria Casini e dal consigliere delegato Andrea Ramunno. “Per Natale aspettiamo la visita del sindaco e soprattutto il defibrillatore”- concludono gli abitanti di Torrone- ricordando il grande impegno profuso per l’organizzazione del corso blsd per l’uso del defibrillatore. Reperire lo strumento salvavita per Torrone e le altre frazioni è un obiettivo degli amministratori comunali che già stanno lavorando sul caso.

Andrea D’Aurelio

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